TCR Italy, Mugello disastroso per Palanti
- asdlivingkc
- 29 set
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“Prima o poi doveva capitare, archiviamo tutto”
Weekend difficile per il pilota classe ’69 scuola ASD Living Kart: “Gara1 condizionata dalle gomme, in gara2 si è rotto il cambio dopo tre curve". Persiste il secondo posto in classifica Master, a ottobre l'ultima tappa a Misano

Nonostante le belle aspettative della vigilia, Paolo Palanti ha vissuto un weekend da dimenticare in occasione della quinta tappa del Campionato ACI Sport TCR Italy andata in scena sul sempre suggestivo circuito del Mugello. Il pilota classe ’69 scuola ASD Living Kart, si conferma al secondo posto della classifica Master con 276 punti, ma un doppio guaio ha inevitabilmente condizionato la sua prova in gara1 e soprattutto in gara2.
“Prima o poi un guasto meccanico doveva capitare – sorride amaramente Palanti – anche se speravo che questa eventualità non si verificasse. Purtroppo in gara 1 abbiamo avuto un problema sulla ripartizione di frenata che ha praticamente rovinato le gomme anteriori in pochi giri, e quindi abbiamo dovuto arrancare per arrivare in fondo; gli ultimi giri li ho percorsi praticamente sulle tele“. Nonostante la difficoltà, Palanti è riuscito comunque a chiudere gara1 al terzo posto nella categoria Master.
La sfortuna, però, non ha dato tregua. “In gara2 – prosegue Palanti –, dopo un’ottima partenza che mi aveva fatto guadagnare anche 3/4 posizioni alla terza curva si è rotto il cambio. È successo qualcosa all’interno degli ingranaggi ed è saltato tutto, costringendomi quindi al ritiro e a uno zero in classifica”. Un weekend amaro, dunque, che il pilota commenta con pragmatismo: “Inconvenienti del genere vanno ahimè accettati. Archiviamo velocemente questo weekend amaro e speriamo nel prossimo, l’ultimo della stagione, le cose andranno per il verso giusto”.
Nel frattempo, il leader della categoria Master Gustavo Sandrucci ha collezionato un’altra doppia vittoria che lo proietta a quota 360: punteggio che gli vale la vittoria del campionato con un weekend d’anticipo.
Matteo Carraro


