A Misano inizia la stagione, Palanti scalda la sua nuova Cupra
- asdlivingkc
- 6 mag
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“Fiducia, voglia di rivalsa e far bene”
Al via nel weekend tra venerdì 2 e domenica 4 maggio il Campionato ACI Sport TCR Italy: annata di novità per il pilota classe '69 scuola ASD Living Kart che non si pone particolari obiettivi, se non migliorare rispetto al 2024

Come ci aveva anticipato Maurizio Jeropoli, per Paolo Palanti si prospetta una stagione di grandi novità: salutata l’Audi del Team Aikoa Racing, il pilota classe ’69 della famiglia ASD Living Kart ha sposato la causa Cupra griffata dai colori di Progetto E20-Brothers in Arms (gestita da Andrea Corinaldesi, Claudio e Adriano Gentili) e avrà come meccanico di fiducia Antonio Ieropoli (fratello di Maurizio).
Non cambia, però, il campionato: Palanti sarà regolarmente al via del Campionato ACI Sport TCR Italy (categoria DSG) che prenderà il via nel prossimo weekend a Misano tra venerdì 2 e domenica 4 maggio. “Anno nuovo, vita nuova – esordisce con un sorriso il pilota di Rescaldina –, ma con persone assolutamente fidate che mi danno enormi stimoli. Ho avuto i primi contatti con il nuovo team, che colgo subito l’occasione per ringraziare, a novembre: fin dal primo accordo ho chiesto la possibilità di portare con me persone che conoscevo, competenti e brave con le quali poter esser tranquillo nella preparazione della vettura. Con i due meccanici e l’ingegnere abbiamo fatto un buon lavoro e siamo curiosi di capire il nostro livello”.

Come hai vissuto il passaggio da Audi a Cupra?“Con tante motivazioni. Lascio una macchina che ho guidato per tre anni, con la quale mi sono trovato bene, per sposare la causa di un team che ha grandi ambizioni. Progetto E20 si presenta al via del campionato con cinque vetture, a seconda del weekend di gara, per cui c’è tanta voglia di far bene”.
Quali sono le primissime aspettative per Misano?“In primis conoscere le risposte che darà la macchina. Come ho detto la fiducia c’è e le motivazioni non mancano, ma è sempre l’asfalto a parlare. Avendo così tante vetture da gestire c’è un filo di normale preoccupazione, magari per aver dimenticato qualcosa, ma ad oggi siamo tutti tranquilli e determinati a dare il massimo”.
Guardando al campionato, invece, quali sono le ambizioni?
“Sicuramente fare meglio dell’anno scorso, stagione in cui c’era enorme potenziale ma i troppi punti persi per strada per varie colpe, non tutte e non soprattutto mie. Ad oggi non mi pongo un obiettivo specifico, se non arrivare più avanti rispetto alla passata stagione. Misano sarà un primo banco di prova per capire a che punto siamo: servirà a conoscere i nuovi piloti e a ritrovare quelli storici già ben noti. Sicuramente ci sarà da lottare, ma sono pronto a farlo e a divertirmi”.
Matteo Carraro